Certo! Mastercard® World
- Gratuita, senza tassa annuale
- 1% di cashback presso Migros, Coop e FFS
- 0,25% di cashback presso qualsiasi altro rivenditore1
- App gratuita per il pieno controllo
- Assicurazione miglior prezzo garantito2

Ogni volta che paga con Certo! accumula cashback. Ciò significa che ogni volta che si effettua un acquisto, una parte della spesa viene rimborsata. Ovunque e in tutto il mondo. Ogni tre mesi l’importo risparmiato viene automaticamente detratto dall’estratto conto della carta di credito. È semplicissimo.
Da novembre ci saranno nuove offerte cashback di Certo! Ciò significa: molte altre opportunità per accumulare cashback. E non è tutto: lei non deve fare nulla e gode in ogni caso dei vantaggi. Manca poco!
Cembra App e Certo! – 100% compatibili con:
Tutto ciò di cui ha bisogno è la sua attuale Cumulus-Mastercard. Al termine della verifica, riceverà la sua nuova Certo! Mastercard in pochi giorni.
1 Sono esclusi dal risparmio con la Certo! i premi assicurativi legati alla carta, i prelevamenti e le transazioni in contanti, le transazioni simili a quelle in contanti (incluse le transazioni per gli agenti di cambio, divise e criptovalute), le commissioni e gli interessi, i giochi d’azzardo e servizi analoghi (scommesse, poker ecc.), nonché i pagamenti con TWINT.
Fino al 28.10.2025 riceverà un cashback pari allo 0,33% dell’importo dell’acquisto su acquisti al di fuori di Migros, Coop e FFS. Dal 29.10.2025 questi acquisti saranno ricompensati con un cashback dello 0,25%.
2 Maggiori dettagli sulle assicurazioni incluse sono disponibili qui.
3 In caso di pagamento rateale il tasso annuo è dell’13%. È tuttavia obbligatorio corrispondere una rata minima mensile pari al 2,5% dell’importo fatturato, con versamento minimo di CHF 50.–. Esempio di calcolo: saldando a rate un acquisto di CHF 1’350.–, il rimborso mensile su 20 mesi sarà di CHF 75.45. Ne derivano costi d’interesse di CHF 159.– (interesse annuo 13%) e un prezzo d’acquisto totale di CHF 1'509.–. La concessione di un credito è vietata se causa un eccessivo indebitamento del consumatore (art. 3 LCSI).